Una breve riflessione sulla fotografia di #matrimonio
Parliamoci chiaro, al giorno d'oggi molti hanno uno smartphone con potenti fotocamere o delle macchine fotografiche digitali di ultima generazione.
Mi è capitato, ad un matrimonio, di avere al mio fianco lo zio della sposa che aveva un teleobiettivo e scattava foto più velocemente di me, oppure un'altra volta un nipote dello sposo aveva fatto tutto il video della cerimonia e dopo alcuni minuti era già su instagram.
OK, tu sei un bravo fotografo, sai come si scattano delle belle foto... ma il cugino della sposa scatta una foto con la sua fotocamera, la riguarda, gli applica un bel filtro patinato e riesce ad ottenere una bella immagine che tutti quanti diranno essere bella, e che sarà percepita come una bellissima fotografia...
Ma quindi, cosa fa differenza nella fotografia di matrimonio?
La differenza la si può fare nel modo in cui si raccontano le storie, non stiamo parlando di qualità, di attrezzatura, di tecnica, di velocità, ma stiamo parlando della capacità di raccontare, di evitare di girare sempre lo stesso film, ma piuttosto scrivere ogni volta un copione diverso in base a quello che succede il giorno del matrimonio e a quelli che sono i gusti e la natura della coppia, solo così riuscirete davvero a fare la differenza e ovviamente è fondamentale che ogni fotografo riesca a trovare un modo di esprimersi diverso dagli altri.
Quindi, se si cerca un proprio linguaggio, e si raccontano ogni volta storie originali, si riuscirà ad essere differenti da ogni altro fotografo o differenti da qualsiasi altro invitato o "zio della sposa" con un super zoom durante lo scambio delle fedi.
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